Chi ha vinto il bando «Per Chi Crea» di Francesca Guerisoli | Il Sole 24 Ore | Arteconomy

Il 22 luglio sono stati pubblicati gli esiti dei Bandi “Per Chi Crea ”, deliberati dal Consiglio di Gestione SIAE cinque giorni prima. Il programma – promosso dal Mibac e gestito da SIAE, nelle due edizioni precedenti intitolato “ Sillumina ”, – sulla base della Legge di stabilità dal 2016 destina il 10% dei compensi per “copia privata” a supporto della creatività e della promozione culturale degli artisti under 35. Per quest’ultima edizione (2018), a fronte di 2.289 domande, i beneficiari sono 449, suddivisi in quattro bandi: Nuove opere (91), Residenze artistiche (66), Formazione e promozione culturale nelle scuole (238) e Live e promozione internazionale (54). Sono destinati ai vincitori complessivamente 12.440.000 euro, dei quali quasi la metà per il bando Formazione.

La commissione giudicatrice e i contributi per il settore Arti visive. I progetti presentati sono stati valutati da un’unica commissione giudicatrice, comune a tutti i settori, composta da Paola Dubini, docente di economia aziendale presso l’ Università Bocconi Lorenzo Casini, professore ordinario di diritto amministrativo nella Scuola IMT Alti Studi Lucca Luca de Gennaro, vice president “Talent & Music” di MTV e responsabile del canale televisivo VH1 Italia Fulvio Esposito, professore emerito in parassitologia, rappresentante eletto degli Stati Membri nello Steering Board del Comitato per lo Spazio Europeo della Ricerca (ERAC) Giuseppe Guido Navello, regista teatrale. Contrariamente al bando Italian Council della Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane , specificamente orientato alla produzione e promozione della creazione contemporanea italiana nel campo delle arti visive, non vi sono tra i giurati professionalità che operino nell’ambito dell’arte contemporanea (qui, la commissione dell’ultima edizione 2019).

Arti visive Cenerentola. Per il settore Arti visive, performative e multimediali figurano vincitori dei bandi Nuove opere e Residenze artistiche 15 soggetti. Complessivamente SIAE distribuirà 204.300 euro, che andranno a sette soggetti: quattro associazioni, due fondazioni e un istituto di istruzione superiore. Si riscontra dunque una netta prevalenza di associazioni, per le quali il contributo – che risulta per tutte compreso tra i 27.000 e i 30.000 euro, cifra massima erogabile da SIAE – è una vera boccata d’ossigeno, in un momento particolarmente delicato per la riforma del terzo settore. Una cifra che, però, se letta in confronto ad altri ambiti appare limitata; se guardiamo il settore Cinema, si sale a 836.000 euro, mentre Musica schizza a 1.168.000, andamento che si riscontra anche per le residenze artistiche (ammonta a 240.000 euro la cifra destinata al settore Arti visive).

I progetti vincitori
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Nuove opere alla periferia dello stivale. Tra le associazioni destinatarie del contributo si trova Ramdom , fondata nel 2011 a Gagliano del Capo (LE), che promuove progetti d’arte contemporanea in dialogo con il territorio del Salento, attraverso mostre, installazioni d’arte pubblica, residenze, workshop ed incontri. Ramdom ha vinto anche le passate edizioni del Bando. Nel 2017 si è aggiudicata i contributi sia per Nuove opere, per la produzione di un’opera di Luca Coclite, sia per Residenze artistiche, mentre nel 2018 ha vinto Residenze artistiche. Quest’anno ha ottenuto il finanziamento di 30.000 euro su un costo totale del progetto di 44.050 euro (spese di produzione: 32.150 euro; comunicazione: 6.500; altro 6.500). Il progetto presentato si intitola «Mnenoscopio» di Emilio Vavarella ( Gallleriapiù , Bologna, da 1.200 euro per le sculture di piccolo formato; fotografie da 1.500 a 5.500; installazioni da 15.000 a 30.000). Insieme allo stesso artista, Ramdom è anche tra i vincitori di Italian Council , aggiudicandosi 142.000 euro su un costo complessivo di 176.000. Con «Mnenoscopio», Vavarella lavorerà sulla questione della memoria collettiva in relazione al dispositivo cartografico, realizzando una “cartografia di ricordi” legati all’idea di casa, partendo da coloro che sono partiti da Capo di Leuca per poi farvi ritorno. “Sono tre anni che riceviamo finanziamenti da Siae su progetti Under 35 – dice Paolo Mele, fondatore e legale rappresentante di Ramdom –. È l’unico programma di supporto strutturato che sostiene alcune cose, come le residenze artistiche”.
Gli altri progetti che verranno sostenuti dal Bando Nuove opere sono del sound designer Giampaolo Capobianco, presentato da Fondazione Sistema Toscana Giorgio Capogrossi con l’ Associazione Culturale Montez di Roma, di cui è anche presidente; Alessandro Fonte con Fondazione Malvina Menegaz per le Arti e le CultureMosaic Young Talent , progetto artistico e formativo rivolto agli studenti della Scuola Mosaicisti del Friuli, con Associazione Culturale Noasis , Pordenone; Diego Cibelli con l’ Istituto di Istruzione Superiore “Caselli – De Sanctis” di Capodimonte; Palma Adinda-Putri con l Associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi e delle Istituzioni Culturali del Terrirotio , Macerata.NUOVE OPERE Settore – Arti visive performative e multimediali


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